Week end tra i due laghi
- Fabio
- 8 mar 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 mar 2022
Il lago d'Iseo e il lago di Endine.

Alla scoperta della riserva della biosfera UNESCO della "Valle Camonica - Alto Sebino"
Il racconto
Approfittando del bel tempo e della clemenza del mese di febbraio, abbiamo deciso di concederci un rilassante week end al lago, ed il lago prescelto questa volta è stato quello d' Iseo. Ci siamo così diretti a Lovere, uno dei "borghi più belli d'Italia", languidamente adagiato sulle sponde del lago e chiuso in uno splendido anfiteatro. Questo luogo fu definito da Lady Mary Wortley Montagu "il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia" e già questo la dice lunga sulla cittadina elegante, ricca di storia e di palazzi signorili che ci ha accolto e ci ha fatto da base per l'esplorazione dei dintorni.

Prima di giungere a Lovere, abbiamo deciso di fare una sosta al Lago di Endine, uno splendido specchio d'acqua incassato nella valle Cavallina. Questo lago ha una circonferenza di 14 chilometri ed è percorribile con una passeggiata tra alti canneti e piccole spiagge... è veramente rilassante! Ci si sente in breve fuori dal mondo anche perchè il lago non è navigabile con barche a motore ma solo con pedalò che donano un'atmosfera di assoluta tranquillità.

Lasciato Endine abbiamo proseguito il nostro percorso verso Lovere, e dopo una sosta per un veloce spuntino in uno dei tanti bar, abbiamo deciso di ammirare il lago dall'alto, ma non da un luogo qualunque, bensì da una radura nella quale è stata collocata una "big bench". Attorno al lago d'Iseo sono infatti state poste diverse "panchine giganti" tutte accomunate dagli spettacolari panorami, alcune accessibili con brevi passeggiate, come quella che abbiamo scelto noi, che abbiamo raggiunto partendo dal piccolo borgo di Fonteno, poco distante da Solto Collina.

Solto Collina non è propriamente un borgo, ma direi un aggregato di contrade (Canzanico, Castello, Dosso) che conservano numerosi edifici di epoca medievale e offrono un bellissimo panorama sul lago che si trova a pochi chilometri. Lungo il percorso in mezzo ai boschi verso la panchina, abbiamo anche incontrato due simpatici asinelli che però erano troppo impegnati a brucare per venirci a salutare.

Il giorno successivo lo abbiamo dedicato al borgo di Lovere, perdendoci tra le antiche vie alla scoperta di chiese (Santa Maria Valvendra, Il Santuario delle Sante Capitanio e Gerosa, la chiesa di San Giorgio), torri, la principale delle quali è la torre civica, scalinate, la più caratteristica è la gradinata "ratto" così chiamata per la sua pendenza.

La seconda parte della giornata l'abbiamo utilizzata per visitare Riva di Solto e il vicino Orrido di Bogn; quest'ultimo è un'insenatura con rocce a strapiombo e acque cristalline che bagnano una piccola spiaggia sassosa raggiungibile con una piacevolissima promenade che parte proprio da Riva.

La nostra escursione sul lago non poteva concludersi se non con un'ultima breve ma spettacolare passeggiata, che ci permettesse di riempire gli occhi con le varie tonalità di blu. Così ci siamo diretti a Esnate, una frazione di Solto Collina e con un'ultima passeggiata in mezzo al bosco siamo arrivati alla chiesetta di San Defendente, da cui lo sguardo può abbracciare buona parte del lago comprensivo di Monte Isola.

Stanchi ma molto soddisfatti ci siamo ripromessi di tornare presto in questo luogo ricco di romanticismo.

un suggerimento per il soggiorno:
Lovere - Hotel Lovere Resort & Spa: https://www.hotellovere.it/it/
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